Back to top
Seguici su
Cerca

Autorizzazione allo scarico dei reflui di tipo domestico

(urn:nir:regione.veneto:legge:1985-04-16;33)
  • Servizio attivo
Procedimento di autorizzazione allo scarico dei reflui di tipo domestico

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Richiesta rilascio autorizzazione allo scarico nuovo impianto di smaltimento acque reflue di tipo domestico o assimilabile non recapitabili in fognatura pubblica
Copia del documento d'identità
Ulteriori immobili oggetto del procedimento
Documentazione fotografica, ripresa a distanza non ravvicinata
(con riprodotte • min. 3 foto in corso di esecuzione dei manufatti relativi all’impianto di trattamento primario (condensa-grassi, vasche Imhoff) e al trattamento secondario (bacini di fitodepurazione, depuratori a ossidazione ecc) • min. 1 foto ad opere ultimate del pozzetto adibito a punto prelievo per il campionamento delle acque da parte delle autorità competenti • min. 1 foto dell’eventuale pozzetto munito di valvola anti-reflusso • min. 1 foto ad opere ultimate della sponda del corso d’acqua ricettore in corrispondenza dell’immissione dello scarico e/o 1 foto dell’area destinata ad eventuale subirrigazione)
Planimetria in scala 1:200 dello schema di smaltimento delle acque reflue realizzato e aggiornato a eventuali prescrizioni contenute nel parere preliminare
(con rappresentato: • il perimetro dell’edificio con indicazione della tipologia dei locali di provenienza delle colonne di scarico • l’area di pertinenza con lo schema della rete fognaria esterna e relativi manufatti • i dettagli del trattamento primario e secondario • il pozzetto del prelievo per il campionamento delle acque reflue • l’eventuale pozzetto munito di valvola anti-reflusso • il percorso e le caratteristiche del corso d’acqua ricettore ed il punto di immissione dello scarico dello stesso, con indicazione dei soggetti, pubblici o privati, competenti/proprietari e indicazione dell’andamento delle portate idriche)
Inquadramento catastale aggiornato con evidenziato l’immobile, il lotto di pertinenza e l’area circostante per un raggio di 100m
Documentazione tecnica relativa alla progettazione, dimensionamento e conformità alla normativa del sistema di trattamento delle acque reflue
Copia dell’eventuale Nulla osta idraulico dell’autorità competente (consorzi di bonifica, Genio Civile) e d’eventuale autorizzazione/consenso/concessione allo scarico rilasciato dal gestore o dal soggetto proprietario del corso d’acqua ricettore
(ai sensi art. 22 comma 17 delle N.T.A. del Piano delle Acque – D.C.R.V. n. 107/2009)
Relazione descrittiva dell’andamento delle portate idriche del corso d’acqua ricettore dello scarico e delle caratteristiche geologiche ed idrogeologiche del sito (se previsto)
(se previsto)
Certificazione di conformità delle opere relative all’autorizzazione allo scarico delle acque reflue
Dichiarazione di pagamento dell'imposta di bollo per il rilascio del provvedimento finale

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

L'istanza può essere presentata da un procuratore, che deve sottoscrivere la Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dal procuratore.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni

Accedi al servizio

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio
Argomenti:
  • Accesso all'informazione
Categorie:
  • Ambiente
Ultimo aggiornamento: 15/07/2025 15:01.06

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?